Istituto Paritario “Madre Clelia Merloni

  • Telefono
    0543.26086
  • E-mail
    istitutomerloni@gmail.com
  • Indirizzo
    Corso A. Diaz, 103 – 47121 Forlì

Regolamento interno

Premessa

L’Istituto scolastico Paritario “Madre Clelia Merloni” gestito dall’Istituto delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù è una comunità educativa scolastica, che ha come finalità l’educazione integrale degli alunni in una visione cristiana della vita. Esso si articola in:
– Scuola dell’Infanzia
– Scuola Primaria

L’identità, la proposta e l’attività educativa dell’Istituto sono espresse
– nel Progetto Educativo d’Istituto,
– nella Carta dei Servizi,
– nel Piano Triennale di Offerta Formativa,
– nel Regolamento di Istituto.

Gli Organi Collegiali, secondo lo Statuto proprio, favoriscono la partecipazione di tutte le componenti alla gestione della Scuola.
Il presente “Regolamento” si propone di offrire a tutti i membri della Comunità indicazioni chiare e precise per un’intensa e proficua collaborazione scuola/famiglia nell’ambito delle varie attività educative che si svolgono nell’Istituto.
L’impegno, che i genitori si assumono con la scuola all’atto dell’iscrizione dei propri figli, non si esaurisce con l’assolvimento dei doveri amministrativi, ma si estende ad una gamma di interventi intesi a realizzare una piena collaborazione volta ad una vera formazione culturale e morale degli alunni.

NORME ORGANIZZATIVE E PRATICHE

ORARIO
L’osservanza degli orari di entrata e di uscita dei bambini evita l’interruzione delle attività e riduce le interferenze nella quotidiana routine di lavoro.

Orario delle lezioni:
– Scuola dell’Infanzia: dal lunedì al venerdì dalle ore 08.10/09.00 alle 15.30/16.00.
– Scuola Primaria: dal lunedì al venerdì ore 08.10 alle 16.00

In spirito di servizio verso i bisogni delle famiglie, la scuola garantisce assistenza e vigilanza prima dell’entrata dalle ore 07.30 e dopo l’uscita con il servizio post-scuola dalle ore 16.00 alle ore 18.30.
I ritardi sistematici o le uscite anticipate, oltre che nuocere agli alunni interessati, si ripercuotono negativamente su tutto il gruppo classe, poiché creano disagi in ordine ad un ordinato e corretto svolgimento della giornata scolastica. I ritardi per gravi e importanti motivi, vanno giustificati compilando il modulo da ritirare in portineria. I ritardi sistematici oltre le ore 8,30 prevedono l’ingresso in classe dell’alunno nell’ora successiva. L’alunno verrà invitato a stazionare in portineria in compagnia del proprio genitore fino all’ora prestabilita.
I bambini della Scuola Primaria che pranzano a casa devono rispettare i seguenti orari: uscita ore 12.15; rientro entro le ore 14.00.
Per i bambini della Scuola dell’Infanzia che usciranno da scuola in anticipo, l’orario di uscita sarà tra le 12.30/13.00.

SICUREZZA DEI MINORI
Al fine di garantire la sicurezza dei bambini della scuola dell’Infanzia è bene che i genitori, all’ingresso, affidino l’alunno/a esclusivamente all’insegnante di classe/sezione o, in sua assenza, al soggetto incaricato dell’accoglienza mattutina.
Per meglio sviluppare l’autonomia e il senso di responsabilità, dei bambini della scuola primaria, è bene che essi raggiungano le aule da soli.
E’ poco opportuno che i genitori, prima delle lezioni, sostino all’ingresso della Scuola, nell’atrio o in corridoio, intrattenendo l’insegnante e distogliendola dal regolare svolgimento del suo servizio, oltre che dalla vigilanza degli allievi. Chi desidera intrattenersi in colloqui individuali con l’insegnante, può chiedere un appuntamento.
Non è consentito entrare nelle aule, né citofonare o telefonare agli insegnanti durante le lezioni. Eventuali comunicazioni urgenti vanno fatte per iscritto.
La ricreazione dei bambini della scuola primaria verrà svolta in classe o negli ambienti individuati dal Gestore, sempre al fine di garantire la sicurezza degli stessi e una adeguata vigilanza.
I bambini devono essere prelevati da scuola dai rispettivi genitori.
Nel caso in cui i genitori siano impossibilitati a prelevarli, i bambini possono essere consegnati a persona maggiorenne da essi delegata. Tale delega, compilata sull’apposito modulo da ritirare in portineria, va accompagnata da un documento di riconoscimento e consegnato in portineria. Se la persona delegata è sempre la stessa può essere fatta una delega valida per tutto l’anno.
Eventuali provvedimenti giudiziari relativi all’affidamento dei minori ad un solo genitore, o provvedimenti di altro tipo sempre riguardanti i minori, devono essere portati a conoscenza della Direzione con apposita documentazione.
I genitori comunichino alla Direzione i propri recapiti telefonici da utilizzare nel caso in cui la scuola debba avvisare la famiglia per varie ed eventuali necessità e altresì di comunicarne ogni variazione. Lo stesso dicasi per eventuali cambi di domicilio o residenza o qualsiasi condizione familiare mutata.
I genitori, all’ora dell’uscita dalla scuola, dopo aver prelevato i figli, evitino di sostare davanti all’uscita, perché oltre ad aumentare la confusione, distolgono l’attenzione dai bambini che in quel momento, più che mai, hanno bisogno di essere controllati e vigilati dai docenti.

ASSENZE DEI BAMBINI
La regolarità della frequenza è premessa necessaria per assicurare una positiva ed ottimale esperienza educativa, oltre che un corretto funzionamento della scuola.
Su disposizione della Circolare n. PG/2015/547052 del 30 luglio 2015 emanata dalla Regione Emilia-Romagna e, tenuto conto della Legge Regionale del 16 luglio 2015 n.9 art.36 sulla semplificazione delle certificazioni sanitarie in materia di tutela della salute in ambito scolastico, non vi è più l’obbligo di certificazione medica per l’assenza superiore a cinque giorni, compresi i casi di assenza per malattia infettiva, da parte dei soggetti individuati dalla normativa e dagli accordi collettivi nazionali vigenti al rilascio di tali certificazioni.
Nel caso in cui l’alunno risulti assente l’ultimo giorno di scuola precedente alle vacanze natalizie/pasquali senza preavviso del motivo dell’assenza, verrà ritenuto assente per malattia.
Non è richiesto comunque nessun certificato anche qualora l’assenza fosse determinata da motivi familiari. In tal caso la Scuola deve essere preavvertita mediante comunicazione scritta sia per l’assenza di un giorno che per più giorni.
Gli alunni assenti potranno richiedere agli insegnanti la preparazione dei compiti: questi potranno essere consegnati alle famiglie al termine delle lezioni in portineria o attraverso il registro elettronico aggiornato quotidianamente dai docenti. Fuori degli orari di apertura della Scuola, non è possibile richiedere libri o quaderni dimenticati per svolgere i compiti a casa: i compiti non eseguiti verranno recuperati nei giorni successivi.

TUTELA DELLA SALUTE DEL BAMBINO E DEL PERSONALE SCOLASTICO
Il personale della scuola non può somministrare agli alunni nessun tipo di farmaci. In caso di terapia, i genitori sono tenuti a rispettare la normativa vigente che prevede l’autorizzazione del medico dell’AUSL. Pertanto, dovranno portare a Scuola i moduli debitamente compilati e firmati dall’autorità competente. Non sono ammesse semplici autorizzazioni firmate dai genitori o dai medici di base.
In caso di intolleranze alimentari ed allergie ed esigenze di diete particolari anche per motivi etico-religiosi i genitori diano comunicazione in primis alla Direzione ed anche ai docenti.
Può accedere alla sala mensa solo il personale munito della dovuta autorizzazione sanitaria vigente.
Non possono essere introdotti nella scuola, alimenti diversi da quelli erogati dal servizio mensa della stessa.
La richiesta di dieta in bianco, fino ad un massimo di tre giorni di seguito, va comunicata per iscritto al docente della classe che provvede ad informare la cucina; se la necessità permane è indispensabile il certificato del medico curante.
Le diete speciali vanno richieste direttamente al servizio sanitario di competenza che provvederà ad informare la Scuola. Le diete con validità annuale, per essere applicate, devono essere rinnovate ogni anno prima dell’inizio delle lezioni.
Qualora i genitori desiderassero festeggiare a scuola il compleanno del proprio figlio, è obbligo portare solo ed esclusivamente prodotti preconfezionati o prodotti accompagnati da scontrini per certificarne la provenienza.
Non saranno ammessi in classe bambini che presentano sintomi quali ad esempio congiuntivite, tosse acuta e cupa, eruzioni cutanee, ecc… dei quali non si conosce l’entità e che non siano
certificate dal pediatra come malattie non contagiose. Tutto ciò si rende necessario per tutelare la salute di tutti i bimbi e dell’intera comunità scolastica.
Inoltre, secondo le disposizioni emanate dall’ASL e previe variazioni, è previsto l’allontanamento del bambino/a, con l’apposita compilazione di modulistica da parte del docente, qualora si manifesti una delle seguenti condizioni:

– Febbre superiore a 37,5° C misurata a livello ascellare;
– Diarrea che si manifesta con 3 o più scariche con feci semiliquide o liquide;
– Vomito che si presenta con episodi ripetuti e si accompagna a malessere generale;
– Esantemi o sospetto di altre malattie infettive;
– Parassitosi (es. pediculosi);
– Congiuntivite purulenta (secrezione oculare bianco giallastra);
– Condizioni che impediscano al bambino di partecipare adeguatamente alle attività e/o richiedano cure che il personale non sia in grado di fornire senza compromettere la salute e/o sicurezza degli altri bambini.

Il bambino allontanato può riprendere la normale frequenza dopo almeno 1 giorno (escluso quello dell’allontanamento) qualora non presenti più sintomi.
Al momento della prima iscrizione è obbligo presentare il certificato delle vaccinazioni obbligatorie.

ABBIGLIAMENTO
Gli alunni della Scuola dell’Infanzia devono indossare il grembiule a quadretti:

– Grembiule azzurro per i maschietti
– Grembiule rosa per le bambine

Nel periodo estivo, su autorizzazione delle insegnanti, invece del grembiule, indosseranno magliette del colore della sezione: giallo – azzurro – rosso.
Nelle attività scolastiche gli alunni della Scuola Primaria indosseranno una divisa:
 le bambine il grembiule bianco;
 i maschi blusa nera con colletto bianco;
 tuta blu per le attività di Educazione Motoria;
 nel periodo di caldo, qualora la Direzione dia il permesso di non indossare la divisa, i bambini e le bambine indosseranno vestiti decorosi (maglietta a mezze maniche bianca e pantaloncini al ginocchio di colore blu o scuro).
Non è consentito indossare capi di vestiario diversi da quelli indicati.

COMPORTAMENTO
Ogni alunno sarà educato dalla famiglia e dalla scuola ad avere cura delle proprie cose, delle suppellettili della classe, dell’ordine nei bagni e di tutto l’ambiente scolastico in cui trascorre gran parte della sua giornata.
Gli alunni devono, a tutto il personale della scuola e ai docenti in particolare, come pure ai loro compagni, lo stesso rispetto che chiedono per se stessi. Non sono ammessi gesti e linguaggio volgari e sono da escludere del tutto episodi di aggressione o bullismo. Gli alunni che non rispettano le regole incorrono in provvedimenti disciplinari decisi dai docenti e, in caso di reiterati e gravi comportamenti, sarà convocata la famiglia e saranno previste sanzioni disciplinari deliberate dal Collegio Docenti e per eventuali situazioni recidive è prevista anche la sospensione e/o l’allontanamento dalla scuola.
La portineria ed i corridoi della scuola non sono ambiente di dialogo o di soste prolungate dei genitori o di scorribande degli alunni. Ciò è dettato da ovvi motivi di sicurezza e di rispetto per chi frequenta gli stessi ambienti.
La collaborazione tra scuola e famiglia è molto importante per la conoscenza del bambino e per concordare strategie educative comuni; una buona intesa tra genitori e personale scolastico e nello specifico con i docenti, uno scambio di opinioni e di proposte contribuisce certamente a superare difficoltà e a migliorare la qualità della scuola. I genitori saranno messi al corrente del contenuto della programmazione ma è compito dei docenti (qualificati per il loro lavoro) stabilire la metodologia di intervento didattico-educativo per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Si rivelano dannose ed inopportune, soprattutto se fatti in presenza dei bambini, eventuali critiche o appunti negativi nei confronti dell’operato dei docenti e della scuola in genere.
E’ importante, inoltre, che i genitori partecipino agli incontri di formazione programmati per loro dalla scuola.
Per il rispetto verso l’ambiente educativo e per quanti vi operano, i genitori o chi per loro, evitino di entrare nella scuola con un abbigliamento indecoroso.
Ad eccezione del personale scolastico, ausiliario e degli alunni è vietato a chiunque accedere fuori orario alle aule o ad altri ambienti scolastici senza l’autorizzazione della responsabile della scuola.
I docenti non possono essere coinvolti nella consegna di inviti di compleanno o raccolte di denaro promosse dai genitori.

GESTIONE DEL MATERIALE
Tutti gli alunni devono recarsi a scuola forniti del necessario materiale didattico.
I genitori che, eccezionalmente, devono far pervenire comunicazioni o materiale scolastico agli alunni, devono lasciarlo in portineria; un addetto provvederà a consegnare il materiale all’alunno.
Ognuno è responsabile di ciò che gli appartiene; è opportuno contrassegnare le proprie cose con il nome. Uguale rispetto è dovuto agli oggetti dei propri compagni (libri, articoli scolastici, vestiario, denari, ecc.) che non devono essere sottratti, occultati o danneggiati.
È vietato portare a scuola materiale che non sia strettamente attinente all’attività didattica o che possa essere nocivo a se stessi o agli altri.
Non è consentito far portare ai bambini giocattoli personali.
Qualora si contravvenga a tale disposizione il materiale verrà ritirato.
Gli alunni sono invitati a non portare a scuola oggetti di valore.
La Scuola veglia affinché ci sia ordine e rispetto, ma non risponde delle eventuali “sparizioni” di denaro, oggetti, indumenti e materiale didattico.
Chiunque ritrovasse libri o oggetti appartenenti ad altri nell’ambito dell’Istituto è tenuto a consegnarli subito all’insegnante presente in classe/sezione, perché si provveda al più presto a reperirne il proprietario.
Invitiamo ad un controllo attento di quanto inserire nello zaino scolastico dei bambini, riducendo all’essenziale anche il materiale accessorio, al fine di evitare inutili sovrappesi. Ogni giorno gli alunni saranno invitati a lasciare a scuola quanto non utile al completamento dei compiti.

ORGANI COLLEGIALI
I rappresentanti dei genitori, eletti ai sensi della normativa vigente, svolgono funzione di raccordo tra la scuola e le famiglie, pertanto:

– fanno proposte ai docenti sugli aspetti organizzativi delle uscite didattiche o sull’ampliamento dell’offerta formativa
– comunicano alle famiglie quanto emerso negli incontri collegiali
– con cortesia demandino alla responsabile della scuola o alle insegnanti eventuali problematiche riguardanti la didattica, l’organizzazione scolastica e altre problematiche riguardanti i bambini.

Il Consiglio di Classe si riunisce ogni qualvolta se ne ravvede la necessità.
Il Consiglio di Istituto si riunisce in media 2-3 volte l’anno e comunque ogni qualvolta se ne ravvede la necessità.
Il Collegio Docenti si riunisce in genere almeno ogni due mesi e qualora se ne ravvisi la necessità.

NOTE AMMINISTRATIVE
La nostra scuola si sostiene unicamente con le rette, con il servizio “non retribuito” delle suore e con “modesti” contributi ministeriali.
– La retta comprende il costo annuale complessivo (costi del personale docente e di servizio, il riscaldamento, le spese di gestione, la manutenzione degli immobili, i servizi accessori, assicurazione).
– Sono escluse le spese extra (eventuali sussidi didattici, uscite didattiche, acquisti vari ecc.)
– Le rette possono essere modificate annualmente in base al reale costo della vita.
All’inizio dell’Anno Scolastico viene consegnata a tutti i genitori la comunicazione per il pagamento della retta scolastica con indicate le modalità di pagamento e il codice IBAN.

ISCRIZIONE
Le domande di iscrizione al primo anno della Scuola dell’Infanzia e Primaria devono essere consegnate in Direzione entro il termine stabilito dalla circolare emanata dal MIUR (in genere a gennaio).
L’iscrizione alle classi intermedie avviene automaticamente. La famiglia viene comunque interpellata entro il mese di maggio per la disdetta o la conferma.
In caso di ritiro dell’iscrizione, il contributo della quota annuale Una Tantum versato non viene restituito.
Il contributo mensile va comunque versato anche se l’alunno, per motivi vari, si assenta per un periodo dalla scuola.
SEGRETERIA DELLA SCUOLA E COMUNICAZIONI SCUOLA – FAMIGLIA
Ai Genitori sono richiesti attenzione quotidiana alle eventuali comunicazioni trasmesse per via telematica, mediante affissione nella bacheca posta all’ingresso della scuola o sul diario.
Ogni comunicazione, per essere esposta agli albi della scuola, deve essere preventivamente sottoposta all’approvazione del Gestore o della Coordinatrice delle attività educative e didattiche.
I docenti, così come la Coordinatrice Didattica, sono sempre disponibili per colloqui individuali, oltre quelli previsti dal calendario scolastico, previo appuntamento.
Con il presente Regolamento

il GESTORE
si impegna a:

– promuovere l’impegno educativo di tutte le componenti della comunità scolastica;
– assumere e licenziare il personale direttivo, insegnante o altri collaboratori necessari per il buon funzionamento della Scuola;
– concedere aspettative e congedi, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro adottato dall’Istituto (AGIDAE);
– coordinare, dirigere e valorizzare, con autonomi poteri, le risorse umane operanti all’interno delle istituzioni scolastiche;
– promuovere gli interventi opportuni, che assicurino la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio per l’esercizio della libertà di insegnamento;
– adottare o proporre i provvedimenti resi necessari da inadempienze o carenze del personale docente, amministrativo, tecnico o ausiliario;
– richiedere e ricevere sovvenzioni e finanziamenti per iniziative e attività scolastiche;
– gestire le risorse finanziarie e strumentali;
– adottare i provvedimenti di gestione delle risorse e del personale presente a qualunque titolo;
– curare le relazioni sociali in collaborazione con la Coordinatrice didattica;
– stabilire rapporti di rete con altre istituzioni scolastiche, enti e associazioni in collaborazione con la Coordinatrice didattica;
– garantire un efficace raccordo per l’esercizio delle competenze degli organi collegiali;
– effettuare ogni intervento previsto dalla normativa vigente per la corretta gestione delle scuole paritarie;
– raccogliere segnalazioni delle famiglie per un eventuale miglioramento del servizio.
la COORDINATRICE DIDATTICA
si impegna a:
– dirigere le singole Scuole funzionanti nell’Istituto nel rispetto delle attribuzioni specifiche previste dalla normativa vigente per le istituzioni scolastiche paritarie;
– predisporre, insieme al Gestore dell’Istituto, gli atti ufficiali, firmarli e conservarli sotto la loro responsabilità;
– promuovere e sostenere atteggiamenti di ascolto nei confronti degli alunni e dei loro genitori;
– programmare con sistematicità e collegialità le attività didattiche-educative;
– offrire iniziative per il recupero, al fine di favorire il successo formativo;
– garantire la massima oggettività e trasparenza nelle attività di verifica e valutazione;
– favorire la piena integrazione e inclusione di tutti gli studenti e in particolare dei diversamente abili e con difficoltà (linguistiche, relazionali, ecc) e disturbi specifici in collaborazione con tutta la comunità educante.

i DOCENTI
si impegnano a:
– rispettare il CCNL;
– rispettare gli obblighi di servizio imposti dalle norme: tutti i docenti dovranno trovarsi nelle rispettive aule 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni ed eserciteranno una opportuna opera di vigilanza durante l’ingresso degli alunni; all’inizio delle attività didattiche, i docenti dovranno:
– annotare le assenze nel registro di classe,
– annotare le presenze nel registro di mensa,
– prendere visione delle eventuali giustificazioni o permessi;
– tutelare la sicurezza e la salute degli alunni;
– conoscere il piano di emergenza, rispettarlo e farlo rispettare;
– rispettare il regolamento scolastico;
– formarsi ed aggiornarsi partecipando agli incontri che possono essere promossi dalla Coordinatrice o dal Collegio degli stessi Docenti in ore non coincidenti con l’orario scolastico nella misura prevista dal Contratto Nazionale di lavoro. Tutti hanno l’obbligo di parteciparvi secondo il calendario concordato;
– rispettare l’orario di servizio stabilito dalla Direzione. Le esigenze dei singoli docenti saranno tenute presenti nei limiti del possibile, purché non siano in contrasto con una conveniente distribuzione didattica degli insegnamenti;
– avvertire in caso di ritardo;
– partecipare in modo attivo alle riunioni collegiali facendo circolare le informazioni utili ed individuando strategie comuni di intervento. Esse sono condizione indispensabile per il buon funzionamento della Comunità educativa; pertanto i Docenti non vi si possono sottrarre senza gravi e giustificati motivi;
– conoscere il Regolamento della scuola;
– creare un clima favorevole nella sezione, nella classe e nella Scuola;
– valorizzare le risorse degli alunni;
– aiutare gli alunni in difficoltà in un’ottica inclusiva;
– motivare le richieste, le proposte didattiche e la metodologia adottata;
– ascoltare gli alunni per capirne bisogni e necessità impegnandosi ad organizzare positive esperienze scolastiche;
– attribuire una valutazione corretta, puntuale e trasparente, secondo criteri prestabiliti anche a livello collegiale. Nelle verifiche di apprendimento siano privilegiate le verifiche scritte e le interrogazioni orali condotte in modo adeguato e stimolante, sì da servire, oltre che come verifica delle competenze acquisite, anche come approfondimento dei vari argomenti di studio e come dialogo comunitario di tutta la classe;
– esplicitare agli alunni ed alle famiglie il progetto educativo e didattico elaborato dalla scuola, tenuto conto del Piano Triennale dell’Offerta Formativa;
– sollecitare gli alunni a mantenere un comportamento corretto e responsabile. Per forme non gravi di indisciplina, essi stessi provvederanno con opportune correzioni; qualora, invece, si tratti di gravi infrazioni, ne avvertano la Coordinatrice;
– ricevere i genitori nelle ore concordate;
– garantire la vigilanza, la prevenzione e la sicurezza personale di ciascun alunno durante la permanenza scolastica. Qualora si verificassero, durante eventuali loro assenze, degli incidenti e dei disordini, essi saranno ritenuti responsabili;
– non far uso del telefono cellulare nel corso delle ore di lezione.

gli ALUNNI
si impegnano a:
– considerare la Scuola e le attività didattico-educative come il principale impegno della loro vita;
– essere puntuali, frequentare regolarmente le lezioni, adempiere assiduamente agli impegni di studio, avendo cura di portare sempre il materiale occorrente;
– favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa dimostrando impegno, interesse e partecipazione costante;
– essere rispettosi nei confronti di tutta la comunità educante e in particolare della Coordinatrice Didattica, dei docenti, del personale ATA e dei compagni durante le attività didattiche/scolastiche e nei momenti liberi;
– favorire il rapporto e il rispetto tra i compagni sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà;
– avere cura del materiale personale e tenere un comportamento responsabile e rispettoso nei confronti dell’ambiente, degli arredi e dei materiali scolastici;
– comunicare tempestivamente ai docenti e/o al personale scolastico dubbi o difficoltà, chiedendo spiegazioni o aiuto;
– riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti;
– contribuire a rendere accogliente l’ambiente scolastico e ad averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola;
– osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza;
– dare al momento della refezione una significativa valenza educativa. A tavola si favorisce una conversazione ordinata e con un tono di voce moderato; si curano in particolare il corretto uso delle posate, il rispetto per i compagni e per il cibo.
Gli addetti alla mensa insisteranno, nei giusti limiti, affinché gli alunni si nutrano secondo la varietà dei cibi serviti. Durante la refezione si cerca di raggiungere i seguenti obiettivi:
– cura dell’igiene personale;
– corretto comportamento a tavola;
– educazione alimentare;
– sviluppo delle relazioni interpersonali;
– promozione e controllo della conversazione.
– rispettare le seguenti regole sia in classe che negli spazi comuni:
– non correre
– non giocare a calcio in cortile
– non fare giochi violenti o pericolosi per sé e per gli altri
– rispettare le norme di pulizia dei locali dove si svolge l’intervallo
– non toccare il materiale lasciato incustodito dai compagni
– non rimanere in aula senza la sorveglianza di un adulto
Gli alunni che non rispetteranno tali regole incorreranno in un provvedimento disciplinare deciso dall’insegnante (stare seduto al momento della ricreazione, svolgere compiti aggiuntivi, note, riflettere sul proprio comportamento, ecc…). In caso di reiterati e gravi comportamenti gli insegnanti convocheranno la famiglia.

la FAMIGLIA
si impegna a:
– favorire un’assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, far rispettare l’orario d’ingresso a scuola, giustificare le assenze;
– controllare affinché gli alunni svolgano regolarmente e con impegno i compiti assegnati. Si suggerisce ai genitori di guardare regolarmente il lavoro svolto, al fine di far percepire al bambino il costante interesse da parte della famiglia, condizione necessaria affinché ci sia un’effettiva motivazione all’apprendimento;
– leggere, capire, condividere il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e sostenere l’Istituto nella sua attuazione;
– conoscere il Regolamento di Istituto e operare affinché sia rispettato dai figli;
– rispettare i docenti e tutto il personale scolastico e i loro collaboratori nel loro ruolo di competenza;
– instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, informandosi del percorso formativo dei propri figli;
– adoperarsi in famiglia al fine di favorire nei bambini un atteggiamento di fiducia nella scuola;
– controllare regolarmente le comunicazioni provenienti dalla scuola;
– partecipare attivamente agli organismi collegiali, promuovere e sostenere iniziative comuni;
– esprimere con chiarezza, sincerità e rispetto eventuali problemi, posizioni di disaccordo o di fraintendimento nelle sedi preposte, al fine di migliorare il servizio;
– intervenire con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dai figli a carico di persone, arredi, ambiente, materiale didattico, anche con il recupero e il risarcimento del danno;
– garantire l’igiene del proprio figlio ed un abbigliamento adeguato ai bisogni della vita scolastica;
– essere puntuale e attento nell’adempiere i doveri amministrativi richiesti dalla scuola;
– discutere e condividere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con l’istituzione scolastica;
– non prelevare da scuola bambini non propri senza delega; i minorenni non possono prelevare i propri fratelli;
– non accedere alle aule o ai corridoi della Scuola durante le ore di lezione, senza espressa autorizzazione della Direzione. Salvo casi di reale e giustificata necessità, dovranno essere evitati anche interventi personali o telefonici per comunicare con i propri figli durante lo svolgimento delle lezioni.

il PERSONALE ATA
si impegna a:
– rispettare il CCNL;
– condividere lo spirito del Progetto Educativo dell’Istituto di cui sono tenuti a incrementare l’opera con solidarietà nei confronti del personale direttivo;
– applicarsi con assiduità e diligenza al disimpegno del lavoro loro affidato;
– non è consentito l’uso del cellulare se non per motivi strettamente inerenti all’attività della Scuola;
– variare la mansione e l’orario stabilito sul modulo di assunzione e a prestare per servizi non previsti in casi di emergenza e per il buon funzionamento dell’Istituto

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